Carissime e carissimi,
torno a scrivervi per un nuovo aggiornamento sulla situazione Coronavirus in Toscana ma, soprattutto, per aggiornarvi sulle misure di sostegno alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese finora messe in piedi da Regione e Governo (col Decreto Legge del 17 marzo) sulle modalità per accedervi.
In estrema sintesi e provando ad andare per punti, questi sono i link alle misure nazionali:
- CONGEDI PARENTALI PER DIPENDENTI, AUTONOMI E GESTIONE SEPARATA
- INDENNITÀ 600 EURO PER IL MESE DI MARZO (domande presentabili dall’1 aprile)
- BONUS BABY SITTER (domande presentabili dall’1 aprile)
Qui, invece, trovate TUTTE LE DOMANDE E RISPOSTE SULLE NUOVE MISURE ECONOMICHE
Qui, infine, i CONTRIBUTI STRAORDINARI DEL GOVERNO AI COMUNI PISANI per aiutare le famiglie più in difficoltà
Quanto alla Regione, infine, è possibile da oggi, 31 marzo, fare domanda per L’ATTIVAZIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro.
E siccome credo sia giusto, piano piano, iniziare a lavorare anche sul “dopo”, in QUESTO POST vi ho chiesto di indicarmi alcune idee e proposte da provare a concretizzare per aiutare sia la gestione del presente sia la ripartenza nei vari settori. Se volete, ovviamente, scrivetemi anche via mail: antonio@antoniomazzeo.it.
Quanto all’evoluzione dell’emergenza sanitaria, vi segnalo:
- Il mio ultimo post di aggiornamento sui numeri in Toscana aggiornati a ieri, 30 marzo (QUI)
- Alcune considerazioni sull’ultima settimana sulla base di elaborazioni dell’Ars, l’Agenzia regionale di sanità (QUI)
PS: Nel giro di 48 ore abbiamo visto in tv le potentissime immagini della preghiera del Papa nella piazza San Pietro deserta e la sceneggiata di chi si è messo a farfugliare una preghiera a favore di telecamera. In un momento così drammatico l’ho trovata una cosa davvero disgustosa. Ne ho scritto QUI, se vi va di dirmi anche la vostra.
Un abbraccio virtuale,
Antonio