Ma se questa è una battaglia che abbiamo con forza voluto portare a compimento, lo sono altrettanto quelle relative alla costruzione del nuovo ospedale di Pisa, al potenziamento del Galilei, alla messa in sicurezza della “curva della morte” a Volterra, alla realizzazione delle rotonde di Fauglia e di Migliarino-Vecchiano, alla velocizzazione dei lavori sul ponte tra San Giuliano e Vecchiano, al finanziamento del ponte ciclopedonale tra Cisanello e Riglione.

L’impegno dei prossimi anni non potrà che continuare in questa direzione, puntando a collegamenti ferroviari sempre più veloci ed efficienti tra Pisa e Firenze, mettendo ulteriormente in sicurezza la Fi-Pi-Li e portando finalmente a compimento tutte quelle opere a livello regionale (a partire dalla Tirrenica e dalla Darsena Europa) che sono strategiche per lo sviluppo della Toscana.