Io sono profondamente convinto che la sicurezza sia un grande tema di sinistra e anche se il tema non è propriamente di competenza regionale in questi anni abbiamo voluto mettere in campo una serie di azioni concrete.
Dal 2015 a oggi la Regione ha investito più di 5 milioni di euro per finanziare nuovi sistemi di videosorveglianza a livello locale. Ne hanno usufruito ben 228 Comuni e 18 Unioni, promuovendo e realizzando 172 progetti per la sicurezza. E ancora, per mezzo dei PIU (i progetti di innovazione urbana) la Regione ha finanziato con i fondi della Ue 2014-2020 otto diversi interventi di riqualificazione per altrettanti Comuni, con un contributo di quasi 44 milioni.
Nel 2016 sono stati varati alcuni progetti speciali sulla sicurezza (tra cui uno a Pisa) con l’obiettivo sia di costituire sistemi condivisi e comunitari di presidio e controllo di vicinato, sia di realizzare progetti di rivitalizzazione di centri storici e di quartieri degradati con una diversa progettazione urbanistica ma anche attraverso animazione culturale e artistica.
Infine, è stata la Regione a finanziare interamente, con tre milioni l’anno per tre anni, il progetto del “vigile di prossimità” che ha permesso a quindici comuni (tra cui Pisa e Pontedera a cui sono toccate in totale 5 nuove coppie di vigili) di assumere in totale ottanta agenti che garantiranno la loro presenza nelle strade e nei quartieri più ‘delicati’.
